top of page
Conversa.png

Conversa è pensato per un uso personale, all’interno dell’ambiente domestico. Non si limita a generare sottotitoli in tempo reale, ma rappresenta un supporto concreto e quotidiano per le persone con disabilità uditiva. Attraverso un sistema di riconoscimento dei suoni ambientali, Conversa rileva segnali acustici rilevanti — come lo squillo del telefono, il campanello, il pianto di un bambino o la pronuncia del nome dell’utente — e li traduce in avvisi visivi e luminosi, grazie a un LED integrato visibile a 360°.

Questo sistema permette all’utente di essere avvisato in tempo reale di ciò che accade nella propria casa, migliorando l’autonomia e la sicurezza nella vita di tutti i giorni.

La progettazione di Conversa guarda già al futuro: il dispositivo è predisposto per integrare una videocamera con intelligenza artificiale e un piccolo speaker, evolvendosi in un micro-sistema completo capace di rispondere a diverse esigenze sensoriali. L’obiettivo è offrire un’esperienza abitativa più accessibile, intelligente e rispettosa della dignità di ogni persona.

IM OK_edited.png

Il sistema Conversa per la domotica include l'omonimo dispositivo di sottotitolazione, il processore GPU di intelligenza artificiale (AIHub) e, opzionalmente, i microfoni wearable e le unità di espansione LED (attualmente non disponibili).

Il sistema

Un aiuto concreto

Comunicazione fluida e immediata
•     Conversazioni senza barriere in famiglia e con amici.
•     Ambienti rumorosi? Nessun problema: Conversa trascrive anche in situazioni acusticamente complesse.
•     Interazione sociale più serena: niente più frustrazione nel chiedere di ripetere.

Autonomia e benessere
•     Indipendenza comunicativa: non serve l’aiuto di interpreti o app complicate.
•     Riduzione dello stress: sapere di poter comprendere tutto, dà sicurezza.
•     Maggiore fiducia in sé: partecipare attivamente rafforza l’autostima.

Sicurezza domotica e altre funzioni
•     Avvisi visivi LED per suoni importanti (campanello, telefono, pianto bambino, nome pronunciato etc.).

•     Interazione in tre modi differenti:

  1. Attivazione vocale.

  2. Modalità “Continuous Listening”, sempre attivo 24 ore su 24, si accende da solo ogni volta che percepisce il parlato..

  3. Attivazione manuale, pensato anche a chi ha problemi a parlare. Grafica semplice intuitiva per nessuna distrazione.

•     Progettato per includere, in futuro, il servizio di interpretazione della lingua dei segni (LIS) in testo, audio, e viceversa.

​​

Privacy totale
•     Nessuna registrazione: tutto viene elaborato localmente.
•     Ideale per chi è attento alla riservatezza.

Facilità d’uso
•     Semplici configurazioni in fase di installazione poi basta, si accende e funziona, sempre.
•     Nessuna dipendenza da smartphone: non interrompe chiamate, notifiche o app.
•     Adatto a tutte le età: anche per chi non è tecnologico.

Empatia e connessione
•     Rafforza i legami familiari: tutti possono partecipare alle conversazioni.
•     Favorisce l’inclusione: amici e parenti si sentono più coinvolti.
•     Crea un ambiente più umano: dove la comunicazione è davvero per tutti.

Un aiuto concreto

Francesco Orlandi

"Non ho capito. Di cosa state parlando? Alza la voce. Puoi ripetere? Come?"
…Finalmente queste domande fanno parte del passato.

 

Esempio
pratico:

Sara ha deciso di installare Conversa in cucina. Dopo una rapida registrazione iniziale e la configurazione dell’AIHub sulla rete domestica, il sistema è pronto: si torna a “sentire” leggendo.

Il dispositivo Conversa, in modalità Continuous Listening, rimane sempre attivo in stand-by e si attiva automaticamente non appena rileva la voce. Grazie al suo microfono interno a 360 gradi, cattura il parlato nell’ambiente e lo invia all’AIHub, che lo elabora e lo trasforma in testo visualizzato sullo schermo — tutto in tempo reale.

L’AIHub, responsabile della trascrizione vocale, può essere collocato in qualsiasi stanza della casa. Sara ha scelto di nasconderlo dietro una porta all’ingresso, mantenendolo connesso alla rete Wi-Fi domestica.

Per migliorare l’esperienza, Sara ha acquistato un secondo schermo, così da poter seguire le conversazioni anche in sala, senza dover spostare quello della cucina. Avrebbe potuto farlo comunque, grazie alla batteria al litio integrata. Inoltre, ha scelto di utilizzare un set di microfoni indossabili, che garantiscono una trascrizione più accurata e permettono di distinguere i diversi interlocutori, soprattutto nei momenti in cui fatica a riconoscere chi sta parlando.

Contattaci

Grazie per averci contattato

bottom of page